fbpx
Caricamento...

Imprenditore Agricolo Professionale-Giovane e Nuovo Agricoltore

1.200,00  (esente iva)

Avvio previsto: 12/09/2024
Si può procedere con l'iscrizione
Il pagamento avverrà solo ad avvio confermato

(8 recensioni dei clienti)

Informazioni Generali

  • Per quanto riguarda la fruizione on-line, la comunicazione tra le persone può essere in modalità sincrona, cioè in tempo reale e quindi in presenza on line, e in modalità asincrona, cioè in tempo differito. Si ha quindi comunicazione sincrona quando due o più interlocutori sono collegati contemporaneamente. La comunicazione asincrona non richiede il collegamento contemporaneo degli interlocutori alla rete. Metodologia di erogazione: ON-LINE Sincrono (IN DIRETTA)

  • Percentuale del corso ON-LINE svolto in modalità sincrona (%): 100

  • Durata totale (ore): 150

  • Obbligo di frequenza (%): 75

  • Numero delle lezioni: 38

  • Durata massima singola lezione (ore): 4

  • La data di partenza del corso. Quest'ultima è solo indicativa. Potrebbe variare dandone tempestiva comunicazione agli iscritti. Data di avvio: 12/09/2024

  • I giorni della settimana in cui sarà possibile frequentare il corso. Lo schema riportato è solo indicativo e potrebbe variare dandone tempestiva comunicazione agli iscritti. Periodo di svolgimento: Controllare il calendario

  • Il numero massimo di candidati che possono iscriversi e frequentare il corso completamente on-line. Numero massimo di candidati "on-line": 35

  • Tipo di attestato rilasciato ed ente di riferimento. Attestato rilasciato: Attestato di qualifica - Rilasciato dall'Agenzia Forestale Regione Umbria + HACCP rilasciato da RenderCAD srl

  • Periodo di validità del certificato (espresso in anni) dal momento del suo rilascio. Validità dell'attestato (anni): Sempre valido

Descrizione

RenderCAD è lieta di presentare il corso “IAP di Imprenditore Agricolo Professionale – Giovane e Nuovo Agricoltore – Online” della durata di 150 ore – per la Gestione di un’Azienda Agricola, rivolto a coloro i quali desiderano ottenere la qualifica IAP di Imprenditore Agricolo Professionale, valido in tutto il Territorio Nazionale ai sensi dell’art.14 Legge n.845 del 21.12.1978 e della L.R. n. 18/85. Si tratta di un’abilitazione che costituisce titolo ai fini dell’avviamento al lavoro e dell’inquadramento aziendale, di cui al  D.lgs n. 99/2004 e s. m. e i – D.G.R. n. 1961/2008 ai fini del riconoscimento della Qualifica Abilitante di Imprenditore Agricolo Professionale e delle figure inquadrate dagli articoli 5 e 6 del Decreto ministeriale 23 dicembre 2022 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana serie Generale n.47 del 24/02/2023 ) “Disposizioni nazionali di applicazione del regolamento (UE) 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 per quanto concerne i pagamenti diretti” che definiscono rispettivamente il la figura del “Giovane agricoltore ” e del “Nuovo agricoltore” in cui vengono specificate anche le modalità formative per acquisire il requisto professionale:

ART. 5: Giovane agricoltore
1. Ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 6, del regolamento (UE) 2021/2115, è considerato giovane agricoltore la persona fisica che:
a) si insedia per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo azienda; e
b) non ha più di 40 anni nel primo anno di presentazione della domanda di aiuto di cui all’articolo 15 del presente decreto o nell’anno di presentazione della domanda di assegnazione dei diritti all’aiuto; e
c) è in possesso di adeguati requisiti di istruzione e competenza attestati dal possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio-esperienza lavorativa:
1) titolo universitario a indirizzo agricolo, forestale, veterinario, o titolo di scuola secondaria di secondo grado a indirizzo agricolo di cui all’allegato VI, facente parte integrante del presente decreto, ed equipollenti. Le eventuali modifiche dell’allegato VI sono apportate con decreto del Direttore generale delle politiche internazionali e dell’Unione europea;
2) titolo di scuola secondaria di secondo grado non agricolo, comprese le qualifiche professionali conseguite con percorsi formativi di durata almeno triennale, e attestato di frequenza ad almeno un corso di formazione di almeno 150 ore, con superamento dell’esame finale, su tematiche riferibili al settore agroalimentare, ambientale o della dimensione sociale, tenuto da enti accreditati dalle Regioni o Province autonome, oppure partecipazione con esito favorevole all’intervento di sviluppo rurale cooperazione per il ricambio generazionale;
3) titolo di scuola secondaria di primo grado, accompagnato da esperienza lavorativa di almeno tre anni nel settore agricolo, documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale agricolo per almeno 104 giornate/anno, oppure partecipazione con esito favorevole all’intervento di sviluppo rurale cooperazione per il ricambio generazionale.
2. L’insediamento è riconosciuto se avvenuto entro i cinque anni precedenti la prima presentazione di una domanda di cui all’articolo 15 del presente decreto o la presentazione della domanda di assegnazione dei diritti all’aiuto.
3. In caso di impresa individuale, l’individuazione dell’anno di inizio dell’attività agricola del giovane agricoltore, ai fini della verifica dell’insediamento, si esegue utilizzando i seguenti parametri:
a) data di iscrizione al registro delle imprese agricole e/o di apertura della partita IVA agricola (codice ATECO 01) intestata al giovane, anche se successivamente chiusa o, nel caso di partita IVA già presente ma attiva in ambito diverso da quello agricolo, data di estensione dell’attività al settore agricolo (codice ATECO 01);
b) data di iscrizione all’INPS come coltivatore diretto, imprenditore agricolo professionale, colono o mezzadro;
c) anno di presentazione di una qualsiasi domanda di erogazione di contributi, indipendentemente dall’esito della stessa (inammissibilità, rigetto o accoglimento) o di presentazione di mere dichiarazioni inerenti allo svolgimento dell’attività imprenditoriale agricola.
4. Qualora siano presenti più parametri tra quelli sopra elencati al comma 3, lettere a), b) e c), l’anno di inizio dell’attività agricola coincide con l’anno dell’evento che si verifica per primo.
5. L’insediamento come capo azienda di una società intestataria di partita IVA attiva in campo agricolo (codice ATECO 01) si considera avvenuto nel momento in cui il giovane agricoltore assume il controllo effettivo e duraturo della stessa società, in relazione alle decisioni inerenti alla gestione, agli utili ed ai rischi finanziari.
6. Il controllo effettivo sulla società sussiste se il giovane agricoltore:
a) detiene una quota rilevante del capitale;
b) partecipa al processo decisionale sulla gestione, anche finanziaria, della società;
c) provvede alla gestione corrente della società.
7. I principi del comma 6 sono applicati tenendo in considerazione quanto previsto dal Codice civile in materia di controllo e poteri di gestione, anche finanziaria, per le varie tipologie societarie secondo i criteri riportati nell’allegato VII, facente parte integrante del presente decreto.
8. Ove sussista l’obbligo di iscrizione, l’insediamento non è riconosciuto nel caso in cui, nel registro delle imprese, l’impresa agricola (individuale o società) risulti nello stato diverso da “attivo”, che ne pregiudica l’esercizio imprenditoriale.
9. Fatto salvo il requisito anagrafico di cui al comma 1, lettera b), i requisiti richiesti per il giovane agricoltore devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda per l’assegnazione dei diritti all’aiuto o della domanda per il sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori e mantenuti almeno fino al termine dell’anno di domanda. L’assenza anche di uno solo dei requisiti determina l’inammissibilità della domanda. Qualsiasi modifica successiva, anche se con valore retroattivo, che incide sui requisiti di ammissibilità, diretta a sanare mancanze presenti alla data di presentazione della domanda, non produce effetti ai fini dell’assegnazione dei diritti all’aiuto o del sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori.
10. Il giovane agricoltore è tale e attribuisce la qualifica di giovane agricoltore a un’impresa agricola (individuale o società) una sola volta e, nel caso in cui il giovane agricoltore rivesta una posizione di controllo in più imprese agricole (individuale o società), si fa riferimento all’impresa agricola nella quale il giovane agricoltore si è insediato per la prima volta.
11. Il medesimo giovane agricoltore non può attribuire, anche in annualità diverse, la qualifica di giovane agricoltore ad un’impresa agricola (individuale o società) ai fini del sostegno complementare al reddito per i giovani agricoltori e una seconda volta ad un’altra impresa agricola (individuale o società) ai fini dell’attribuzione dei diritti all’aiuto dalla riserva nazionale in qualità di giovane agricoltore, o viceversa.
ART. 6: Nuovo agricoltore
1. Ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 7, del regolamento (UE) 2021/2115, è considerato nuovo agricoltore chi:
a) inizia l’attività agricola in qualità di capo azienda nell’anno civile 2021, o in qualsiasi anno successivo, e che presenta domanda nell’ambito del regime di pagamento di base di cui al regolamento (UE) n. 1307/2013 o del sostegno al reddito di base per la sostenibilità di cui al regolamento (UE) 2021/2115 non oltre due anni dopo l’anno civile nel quale ha iniziato a esercitare l’attività agricola;
b) ha un’età compresa tra 41 anni e 60 anni compiuti nell’anno della presentazione della domanda di cui alla lettera a). In caso di domanda presentata da una persona giuridica, l’età è riferita al rappresentante legale che sottoscrive la medesima domanda;
c) è in possesso di adeguati requisiti di istruzione e competenza, riferiti alla persona fisica, in caso di impresa individuale, o al rappresentante legale che sottoscrive la domanda di cui alla lettera a), in caso di società, attestati dal possesso di almeno uno dei seguenti titoli di studio-esperienza lavorativa:
1) titolo universitario a indirizzo agricolo, forestale, veterinario, o titolo di scuola secondaria di secondo grado a indirizzo agricolo, di cui all’allegato VI, facente parte integrante del presente decreto, ed equipollenti. Le eventuali modifiche dell’allegato VI sono apportate con decreto del Direttore generale delle politiche internazionali e dell’Unione europea;
2) titolo di scuola secondaria di secondo grado non agricolo e attestato di frequenza ad almeno un corso di formazione di almeno 150 ore, con superamento dell’esame finale su tematiche riferibili al settore agroalimentare, ambientale o della dimensione sociale, tenuto da enti accreditati dalle Regioni o Province autonome;
3) titolo di scuola secondaria di primo grado accompagnato da esperienza lavorativa di almeno tre anni nel settore agricolo, documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale agricolo per almeno 104 giornate/anno.
2. Per inizio dell’attività agricola di cui al comma 1, lettera a), si considera la data del primo dei seguenti eventi:
a) iscrizione del nuovo agricoltore nel registro delle imprese, nella sezione speciale delle imprese agricole (persone fisiche e società), dei piccoli imprenditori o coltivatori diretti;
b) apertura o estensione della partita IVA in campo agricolo (codice ATECO 01);
c) iscrizione all’INPS come coltivatore diretto, imprenditore agricolo professionale, colono o mezzadro;
d) presentazione di una qualsiasi domanda di erogazione di contributi per lo svolgimento di attività agricole indipendentemente dall’esito della stessa (inammissibilità, rigetto o accoglimento) o di presentazione di qualsiasi dichiarazione riferita allo svolgimento dell’attività agricola.
3. Le persone fisiche o giuridiche che esercitano il controllo di cui all’allegato VII sulla società di nuova costituzione non devono aver praticato attività agricola in qualità di capo azienda a proprio nome o per conto altrui, né aver esercitato il controllo su una società dedita ad una attività agricola nel corso dei cinque anni precedenti all’insediamento.
4. Ove sussista l’obbligo di iscrizione, l’insediamento non è riconosciuto nel caso in cui, nel registro delle imprese, l’impresa agricola (individuale o società) risulti nello stato diverso da “attivo”, che ne pregiudica l’esercizio imprenditoriale.
5. I requisiti richiesti per il nuovo agricoltore devono essere posseduti al momento della presentazione della domanda per l’assegnazione dei diritti all’aiuto e mantenuti almeno fino al termine dell’anno di domanda. L’assenza anche di uno solo dei requisiti determina l’inammissibilità della domanda. Qualsiasi modifica successiva, anche se con valore retroattivo, che incide sui requisiti di ammissibilità, diretta a sanare mancanze presenti alla data di presentazione della domanda, non produce effetti ai fini dell’assegnazione dei diritti all’aiuto.

Precedentemente……..

A decorrere dal 01/07/1990, è stata riconosciuta la figura dell’ IMPRENDITORE AGRICOLO A TITOLO PRINCIPALE – (IATP), inquadrando il soggetto che si dedica con professionalità all’organizzazione, programmazione e coordinamento dei fattori produttivi.L’art.13 della L.233/90, nel definirne la figura, già prevista  dall’art.12 dalla L.153/75, prevede il requisito soggettivo consistente nella destinazione all’attività  agricola di non meno di due terzi del proprio tempo con un ricavo dalla medesima di una percentuale non inferiore al 75% del proprio reddito globale da lavoro (il 50% per i territori montani e le zone agricole svantaggiate).

Su tale figura è poi intervenuto il D.lgs 99/2004 che ha  modificato la precedente istituendo la nuova qualifica di IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE – (IAP) estendendone l’applicabilità anche ai soci di società agricole. Pertanto, viene considerato IAP colui che,in possesso di conoscenze e competenze professionali, dedichi all’attività agricola di impresa direttamente o in qualità di socio, almeno il 50% del proprio reddito globale da lavoro (25% per le aziende ubicate in zone svantaggiate di cui all’art. 17 del reg. CE n.1257/99)

Per reddito viene preso a base quello dichiarato ai fini fiscali (UNICO/ 730) escludendo dal computo del reddito di lavoro le pensioni di ogni genere, gli assegni ad esse equiparati, le indennità e le somme percepite per cariche pubbliche.
Il D.lgs 101/2005 ha disposto,inoltre, che le indennità e le somme percepite per l’attività svolta in Società agricole, sono equiparati a redditi derivanti da attività agricola.(Circ.48/2006)

ISCRIZIONE

ACCERTAMENTO REQUISITI (Circolare 85 del 24/05/2004)

Fino alla data del 22 aprile 2004 l’accertamento dei requisiti per il riconoscimento della qualifica di Imprenditore Agricolo era di competenza dell’Inps.

Dal 06 maggio 2004 (D.Lgs 99/2004) tale accertamento e riconoscimento viene demandato alle Regioni.

L’Inps ha comunque la facoltà di acquisire tutte le altre informazioni necessarie all’inquadramento aziendale ai fini dell’imposizione contributiva.

Dal 30 giugno 2005 (D.lgs 101/2005 è possibile effettuare l’iscrizione con riserva, allegando alla documentazione certificazione comprovante la presentazione della domanda alla Regione, purché il richiedente entro 24 mesi (o diverso tempo stabilito dalle singole Regioni) dimostri di possedere i requisiti previsti.

In mancanza di tale adempimento l’Inps procederà’ alla cancellazione, dalla data di iscrizione, con conseguente perdita dei benefici eventualmente goduti.

N.B.: L’imprenditore agricolo professionale non è assicurato ai fini INAIL in quanto non partecipa direttamente alla coltivazione o allevamento aziendale.

ATTRIBUZIONE QUALIFICA ALLE SOCIETÀ

Per favorire lo sviluppo societario in agricoltura, il Dlgs 99/2004, ha previsto il riconoscimento dello STATUS di IAP anche alle società, superando la precedente normativa che limitava la qualifica solo alla persone fisiche. Oltre ai requisiti già menzionati, affinché anche la società acquisisca la qualifica di IAP sono previsti i seguenti requisiti soggettivi che sono:

  • SOCIETA’DI PERSONA – Almeno un socio deve possedere la qualifica di IAP
  • SOCIETA’ IN ACCOMANDITA- la qualifica si riferisce ai soci accomandatari.
  • SOCIETA’ COOPERATIVE – Oltre alle cooperative di produzione rientrano anche quelle di conduzione, qualora almeno 1/5 dei soci abbia la qualifica di IAP
  • SOCIETA’DI CAPITALE – La qualifica deve essere posseduta da almeno un amministratore.

ATTRIBUZIONE QUALIFICA AI SOCI (D.Lgs. n.101/2005-Circ. 48/2006)

Nel caso delle società di persona e cooperative, comprese quelle di lavoro, l’attività svolta dai soci, in presenza dei requisiti di legge, è idonea a far acquisire ai medesimi la qualifica di Imprenditori agricoli professionali.

  • SOCIETA’ DI PERSONA E COOPERATIVE- La qualifica può essere acquisita, oltre che in relazione ad attività imprenditoriale individuale, anche in relazione ad attività svolta in qualità di socio purché sussistano i requisiti .Nelle Cooperative avviene il riconoscimento anche per i soci lavoratori purché, all’atto dell’adesione, il socio stabilisca il tipo di rapporto lavorativo da cui derivera’ l’inquadramento.(lav. Sub./ Aut./ Collab.coord.)
  • SOCIETA’ DI CAPITALE – La qualifica viene acquisita dagli amministratori, che non devono essere più iscritti nella gestione separata. “)

Contenuti del corso

Il corso, della durata di 150 ore con l’obbligo di frequenza del 75% delle ore complessive, si può svolgere anche in modalità on-line, ha lo scopo di far acquisire agli allievi le conoscenze e le competenze professionali nell’ambito della gestione di un’azienda agricola. Il programma del corso offrirà orientamenti della politica agricola comunitaria e delle normative in ambito agricolo nonché dell’economia e gestione/organizzazione dell’azienda agricola. I corsisti impareranno le tecniche di promozione dei prodotti agroalimentari e fondamenti di arboricoltura come la scelta dei frutteti, concimi, fertilizzanti, e la gestione ecocompatibili. Verranno trattati i principi del suolo e della coltivazione, dell’irrigazione e meccanizzazione agricola. Spazio anche alla sicurezza dell’ambiente, degli alimenti e dei macchinari di lavoro con cenni alla zootecnia e nutrizione animale.

TEMATICHE

  1. Gestione sostenibile delle risorse:
    1. Applicazione della condizionalità;
    2. Politiche comunitarie di mercato e per lo sviluppo rurale;
    3. Tecniche di produzione agricola e zootecnica sostenibili.
  2. Sistemi innovativi aziendali/interaziendali di commercializzazione e marketing
    1. Sistemi innovativi di commercializzazione e marketing
  3. Implementazione di strumenti innovativi di gestione aziendale e finanziaria
    1. Sicurezza ed igiene del lavoro;
    2. Multifunzionalità e diversificazione delle attività aziendali;
    3. Gestione aziendale e legislazione fiscale, tributaria e agraria

MODULI

  1. UFC. Applicazione della condizionalità:
    1. Temi di condizionalità BCCA (buone condizioni agronomiche ed ambientali);
    2. Temi di condizionalità C.G.O. (criteri di gestione obbligatoria).
  2. UFC.  Politiche comunitarie di mercato e per lo sviluppo rurale:
    1.  Il quadro politico normativo sviluppo rurale;
    2.  Il quadro politico normativo. Legislazione Regionale materia ambiente;
    3. Il quadro politico normativo PAC.
  3. UFC.  Tecniche di produzione agricola e zootecnica sostenibili:
    1. Principi di agronomia, tecniche colturali innovative e innovazioni meccaniche;
    2. Agricoltura e Zootecnia Biologica;
    3. Coltivazioni integrate;
    4. Innovazioni nel settore zootecnico;
    5. Qualità e ambiente nell’ allevamento zootecnico: Gestione Reflui;
    6. Pratiche sanitarie per l’ottimizzazione gestionale degli allevamenti;
    7. Tecnologie innovative per l’ottimizzazione gestionale degli allevamenti;
    8. Promozione e valorizzazione dell’agro-biodiversità.
  4. UFC.  Sistemi innovativi di commercializzazione e marketing:
    1. Il mercato agroalimentare: struttura e prospettive di sviluppo;
    2. Le Politiche commerciali e reti di vendita anche on-line;
    3. Marketing e comunicazione nel settore agroalimentare anche on-line;
    4. Promozione dell’utilizzo delle ICT nelle aree ruraliUFC. 
  5. UFC.  Sicurezza ed igiene del lavoro (D.lgs.81/2008 e ss.mm.ii):
    1. Applicazione della normativa vigente in materia di sicurezza aziendale (D.lgs.81/2008 e ss.mm.ii) a tutela della salute dei lavoratori, dell’igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro e di salvaguardia del territorio (PAN);
    2. HACCP (Autocontrollo);
  6. UFC. Multifunzionalità e diversificazione delle attività aziendali
    1. Vendita diretta Normativa di riferimento;
    2. Manutenzione del territorio – del verde pubblico;
    3. Fattoria didattica Normativa di riferimento, reti, certificazione fattorie;
    4. Tecniche di diversificazione produttiva;
    5. Supporto alla produzione di IVª e Vª gamma
  7. UFC. Gestione aziendale e legislazione fiscale, tributaria e agraria
    1. La legislazione fiscale, tributaria e agraria e le sue recenti innovazioni;
    2. La gestione dell’azienda agraria: scelte aziendali, piani e programmi;
    3. Marchi comunitari, disciplinare, etichettatura;
    4.  Credito;
    5. Business Plan;
    6. Miglioramento della capacità imprenditoriale;
    7. Strategie di finanza aziendale.

Considerata attualmente la possibilità attuale di erogare il corso attraverso la modalità “ON-LINE SINCRONO”, al momento dell’iscrizione è possibile scegliere questa opzione:

  • on-line sincrono: attraverso l’ausilio della piattaforma Microsoft 365 con l’applicazione TEAMS che noi vi mettiamo a disposizione.

Nel momento in cui verrà scelta la modalità di erogazione sarà visibile anche il numero massimo di allievi/e iscrivibile determinato da una scelta specifica dell’ente pubblico gestore dell’attività formativa (Regione dell’Umbria).

Al termine del corso, se la percentuale di frequenza è stata per ciascun allievo/a almeno del 75% del totale delle ore previste si avrà accesso all’esame di abilitazione il quale potrà essere realizzato anche on-line attraverso un test multi-risposta di 50 domande. Per superare l’esame si deve aver risposto positivamente ad almeno 35 domande su 50, se invece il risultato fosse inferiore il candidato/a dovrà superare una prova orale attraverso un colloquio con la commissione esaminatrice.

Titolo di scuola secondaria di secondo grado. Per i cittadini stranieri è indispensabile una buona conoscenza della lingua italiana orale e  scritta, che consenta di partecipare attivamente al percorso formativo. I cittadini extracomunitari devono disporre di regolare permesso di soggiorno valido per l’intera durata del percorso.

I docenti del corso IAP (Imprenditore Agricolo Professionale) sono:

  • Prof.Agronomo Dott.Bruno Cirica
  • Prof.ssa Agronomo Dott.ssa Aida Capocchi
  • Ing.Barbara Cinti
  • Arch.MassimoTrappolino
  • Alberto Cavastracci (area ICT)
  • Marco Matioli (area ICT)
  • Consulente del lavoro Rag.GianLuca Pelorosso

AFOR – Agenzia Forestale Regionale-Servizio Agricoltura Demanio e Patrimonio Agroforestale Regionale, dopo aver verificato i requisito dei docenti li ha accreditati per l’erogazione del corso.

RenderCAD eroga i propri corsi on-line attraverso la piattaforma “Microsoft 365” ed in particolare per realizzare le lezioni sincrone on-line utilizziamo l’applicazione “Microsoft Teams“. Per facilitare l’utilizzo di questa applicazione sul proprio dispositivo è possibile consultare la pagina di supporto in cui sono state riportate tutte le indicazioni necessarie per l’accesso sia con dispositivo desktop sia con un dispositivo mobile.

Dopo aver compilato il modulo di iscrizione riceverete una e-mail di conferma con le indicazioni per il pagamento che si dovrà effettuare prima dell’avvio del corso attraverso uno dei seguenti metodi: 

  • Bonifico bancario  
  • Pagamenti sicuri on-line con carta di Credito (Mastercad, VISA, American Express, ecc…)
  • In contanti presso la nostra sede operativa in via Monte Fumaiolo, 17-19 05018 ORVIETO TR .
  • Per qualsiasi informazione è possibile contattarci nei giorni dal Lunedì al Venerdì orario 9:00-13:00, 15:00-19:00
    • SEGRETERIA
  • Per richieste riguardanti argomenti, scadenze, aspetti normativi, logistica e altro, contattare il coordinatore dell’area formazione:
  • Per aspetti tecnici relativi all’istallazione ed utilizzazione dell’applicazione “Microsoft Teams” concattare il responsabile ICT:

Modulo di iscrizione

    privatoazienda / professionisti

    Questa tipologia di corso presenta dei costi addizionali per il rilascio del certificato da parte delle autorità competenti, spese di bolli e diritti sanitari (selezionati per default).
    Qualora si preferisca espletare in maniera autonoma questi pagamenti ti invitiamo ad esprimere la tua scelta tramite la/le select sottostante/i.


    Cliccando sul pulsante "Procedi con la Registrazione" riceverà automaticamente un messaggio email all'indirizzo fornito nel modulo soprastante, contenente i dettagli dell'iscrizione e le istruzioni per effettuare il pagamento. Si prega di verificare tempestivamente la ricezione di questo messaggio, incluso il controllo nella cartella SPAM. Nel caso in cui non dovesse trovarlo, la invitiamo a contattarci ai seguenti numeri: 0763 450187 - 450192

    8 recensioni per Imprenditore Agricolo Professionale-Giovane e Nuovo Agricoltore

    Aggiungi una recensione

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

    1. sofia

      Esperienza positiva e molto interessante!
      Insegnati molto competenti in generale molto contenta di quello che ho appreso durante il corso.
      grazie mille a tutti

      • RenderCAD

        Grazie Sofia!! Complimenti per aver conseguito il tuo certificato IAP con il massimo dei voti! Siamo felici di sapere che hai avuto un’esperienza interessante e positiva. Il fatto che tu abbia trovato i nostri insegnanti molto competenti è un grande complimento per noi! Come potrai immaginare siamo molto orgogliosi del nostro corpo docenti perché fondamentali per un apprendimento significativo. Vogliamo ringraziarti di cuore per le tue gentili parole e per aver scelto di partecipare al nostro corso. L’apprezzamento dei nostri studenti è ciò che ci motiva a fare sempre del nostro meglio. Siamo qui per supportarli e siamo felici di sapere che abbiamo contribuito al loro apprendimento. Grazie ancora per la tua fiducia e auguriamo il meglio per il tuo futuro! Da tutto il corpo docenti e staff RenderCAD un cordiale saluto.

    2. Caterina Procopio (proprietario verificato)

      davvero un equipe di personale altamente qualificato . un team efficiente stimolante disponibile. consiglio di scegliere renderCAD perché e’ una garanzia di risultato eccellente !
      Grazie di cuore ai docenti e ai responsabili tutti , a chi dal dietro le quinte ha reso possibile tutto il bello che porterò con me nel mio futuro di IAP…
      Con l’obiettivo di partecipare ad altri corsi con voi… VI RINGRAZIO
      a presto
      Caterina

      • RenderCAD

        Cara Caterina, grazie per le tue gentili parole! Siamo felici di aver avuto il piacere di conoscerti e di sapere che hai trovato il nostro team altamente qualificato, efficiente, stimolante e disponibile. Il nostro obiettivo principale è fornire un ambiente di apprendimento eccellente a supporto degli studenti come te. Siamo consapevoli che la scelta di un’istituzione educativa è fondamentale per ottenere risultati eccellenti, ed è per questo che ti ringraziamo per aver scelto RenderCAD fra tutte le innumerevoli proposte che offre il mercato. Cogliamo l’occasione per ringraziare di cuore sempre i nostri docenti e i responsabili che hanno contribuito in modo significativo al percorso formativo dei nostri studenti. Sono persone dedite e appassionate che lavorano instancabilmente dietro le quinte per rendere possibile tutto il bello che hai vissuto finora e che porterai con te nel tuo futuro di imprenditore. Siamo davvero orgogliosi di averti supportato nel tuo cammino di formazione e siamo certi che avrai un futuro di grande successo come Imprenditore Agricolo Professionale. Da tutto il corpo docenti e staff RenderCAD un cordiale saluto.

    3. Romano Michelini (proprietario verificato)

      Esperienza sicuramente molto positiva. Staff tecnico e docenti preparati e molto professionali. Attenzione e risoluzione immediata ad eventuali problemi tecnici oltre che massima attenzione ai bisogni dei corsisti. Giudizio : OTTIMO per chi volesse ottenere la qualifica di IAP.

      • RenderCAD

        Molte grazie Romano, è stato un vero piacere averla nel nostro corso. Congratulazioni per aver superato l’esame con il massimo dei voti! È un risultato straordinario che merita sempre un plauso speciale. Il suo successo di oggi, come quello dei suoi colleghi, ci riempie d’orgoglio e ci conferma che abbiamo svolto il nostro lavoro di formazione nel miglior modo possibile. Adesso inizia una nuova sfida e a noi non rimane altro che augurarle di perseguire il suo percorso di successo. Da tutto il corpo docenti e staff RenderCAD un cordiale saluto.

    4. Dunia Basciu (proprietario verificato)

      Bravissimə, preparatissimə, puntialissimə! Ho impartato davvero tanto, e passato l’esame senza difficoltà grazie alla eccelsa qualità della didattica. Straconsigliati!

      • RenderCAD

        Grazie Dunia, complimenti per aver superato l’esame con il massimo dei voti e ti ringraziamo per averci scelto in un mare di agguerriti fornitori di servizi di formazione come è il web in questo momento. Tutto lo staff RenderCAD ti saluta e ringrazia di nuovo. (P.S. programmare a breve il prossimo giro in moto, essendo anche tu una motociclista rigorosamente DUCATIIIII!!!!)

    5. Luca Pederzini (proprietario verificato)

      Corso impeccabile; docenti professionali e sempre disponibili.
      Unica pecca: nessun membro del team di Rendercad è utente Apple, ma guariranno!
      Consiglio il corso per chiunque voglia ottenere l’abilitazione IAP.

    6. Marco Scanu

      Grazie allo Staff di RenderCAD! Corso ben strutturato, con docenti preparati e disponibilissimi, lo raccomando a chi voglia fare l’abilitazione IAP in modo serio e professionale.

    7. Francesco Bianchini

      Ennesimo corso fatto tramite RenderCAD, ennesimo successo, da mettere in luce la professionalità, la cura nell’organizzazione e il mettersi in discussione per risolvere le problematiche riuscendo a risolverle nel migliore dei modi. Docenti impeccabili sia nel lato professionale che umano. Da consigliare a chiunque voglia effettuare un corso professionale

    8. lodovico gandini

      Corso ottimo, completo, ben organizzato, consigliabile, ed in quanto on line ottimizza il tempo dei partecipanti.
      Insegnanti disponibili anche al di là dello stretto necessario.

    RenderCAD srl

    Via Monte Fumaiolo 17-19

    05018 Orvieto TR-ITALIA

    tel. 0763 450187 tel. 0763 450192

    cell. 339 3367784 fax. 06 23312727

    Codice Univoco KRRH6B9

    IBAN IT78S0622025730000001200831

    info@rendercad.it

    rendercad@pec.it

    Torna in cima